Ischia è l’isola più grande del golfo napoletano. Appartiene all’arcipelago delle isole Flegree ed è una popolare meta balneare. Tuttavia è apprezzata anche per le numerose feste che vi si svolgono, le quali esercitano un forte appeal sui turisti per la loro particolarità e frequenza. Essendo un’isola ricca di storia e tradizioni, gli eventi a cui si può partecipare sono moltissimi, la quasi totalità dei quali a sfondo religioso. Le feste di Ischia esercitano però un fascino sorprendente anche su persone che non hanno alcun interesse spirituale, dal momento che sono tutte accompagnate da vari spettacoli di intrattenimento. Vediamone insieme alcuni esempi.
Celebrazione del Santo Patrono
Il patrono di Ischia è San Giovan Giuseppe della Croce, che viene celebrato sul calendario il 5 marzo. Tuttavia le festività avvengono la prima domenica di Settembre. I festeggiamenti durano quattro giorni, le strade vengono addobbate, vi sono mercatini, concerti e svariate cerimonie religiose.
Il santo viene portato per mare in processione da Ischia ponte a Ischia porto. Si dice infatti che nacque ad Ischia Ponte ed a lui vengono attribuiti numerosi miracoli, fra cui profezia e levitazione. Si tratta di una delle feste tradizionali principali.
Per raggiungere Ischia e godersi diversi giorni di spettacoli in occasione del Santo Patrono, si possono sfruttare le tratte che la collegano abitualmente con Napoli. Sono disponibili sia aliscafi da Molo Beverello (mezzo veloce con durata del viaggio che oscilla da 35 a 65 minuti) che traghetti da Porta di Massa (mezzo standard con durata del viaggio fra 75 e 90 minuti). Acquista i biglietti su www.traghettinapoliischia.com.
Festa di San Michele
Celebrata il 29 e 30 settembre a Sant’Angelo, è una processione che si svolge sia via terra che via mare. Nella parte via mare l’effige del Santo viene posta su un peschereccio più grande degli altri e trasportata da Punta Chiarito fino alla baia dei Maronti. Il tutto accompagnato da fuochi d’artificio.
Festa di San Vito
San Vito è il Santo patrono di Forio, il comune più grande di Ischia per estensione territoriale. La leggenda narra che il Santo riuscì a curare una malattia che aveva intaccato le viti dei Foriani, guadagnandosi la loro eterna gratitudine.
La festa in suo onore dura 4 giorni, in cui viene omaggiato con messe, la rappresentazione della sua vita messa in scena di fronte alla basilica a lui dedicata, e una processione via mare e via terra della sua statua d’argento. Non mancano anche in questo caso mercatini, giostre e svariati spettacoli di intrattenimento.
Parata di Sant’Alessandro
Sant’Alessandro è un piccolo borgo nel quale dagli anni ’80 viene organizzato un corteo ogni 26 agosto. Parte dal castello Aragonese e termina ad Ischia Ponte, con una sfilata di persone in costumi d’epoca che rievocano la storia e le abitudini dell’isola, dalle dominazioni greca e spagnola, ai personaggi, ai lavori tipici del luogo.
Festa di Santa Restituita
Santa Restituita è la patrona della Diocesi di Ischia, e i festeggiamenti in suo onore partono l’8 maggio, per terminare il 18 maggio. La processione avviene il 17 maggio. Parte da Lacco Ameno, paese di cui è protettrice, e si spinge via mare fino a Marina di Casamicciola.
Il fulcro della celebrazione avviene il 16 maggio però, dove viene messa in scena la sacra rappresentazione del martirio della Santa e il suo sbarco ad Ripas. Si tratta di una manifestazione molto sentita, organizzata nei minimi dettagli e ricca sia di liturgia e devozione che di eventi totalmente folcloristici. Per questo motivo attrae ogni anno migliaia di persone.
Ci sono molte altre festività, quasi tutte concentrate nel periodo estivo e primaverile come abbiamo visto, ma non mancano affatto eventi durante l’autunno e l’inverno. Ischia è un luogo di attrazione che offre divertimento durante ogni stagione infatti. Chiunque decida di visitarla non rimarrà mai deluso.